di Silvia Turrin (www.amadeusonline.net)
In questa rubrica abbiamo avuto modo di parlare spesso del canto armonico (detto anche difonico o degli ipertoni). Una tecnica antica, presente nelle mitologie di molti popoli (tra cui gli egizi e gli indiani Hopi), usata già in tempi remoti per scopi terapeutici. Soprattutto in Tibet e nella regione Tuvica della Mongolia l'impiego degli armonici ha una lunga tradizione e ha raggiunto alti livelli di complessità. Il canto dei monaci tibetani è l'unico a essere caratterizzato da note particolarmente basse (due ottave sotto il Do medio).Questi profondi vocalizzi permettono ai monaci non solo di entrare in una dimensione spirituale e di unirsi alle forze del macrocosmo, ma anche di intensificare la consapevolezza interiore, aumentare la propria concentrazione, rallentare e rafforzare la respirazione. Grazie alle ricerche di etnomusicologi e di studiosi di varia estrazione, la conoscenza del canto armonico si è diffusa in Occidente ed è sempre più utilizzata anche da molti musicoterapeuti. Lorenzo Pierobon ha creato il metodo Vocal Harmonics in Motion, sviluppato considerando la persona a livello olistico: agisce infatti sul corpo, sulla mente e sulla parte energetica interna. È un approccio transpersonale alla musicoterapia, poiché unisce il canto armonico a specifici movimenti ed esercizi utili per migliorare la mobilità e l'elasticità degli organi interni che concorrono alla fonazione (come la laringe e l'addome). Questo particolare metodo, basato sulle conoscenze e sulle tecniche già in uso da vari popoli (tibetani, mongoli, aborigeni australiani), prepara e accorda il corpo all'emissione vocale. Il canto armonico, scaturito da questo processo di consapevolezza totale, stimola il sistema fisico, influisce sul sistema nervoso generando sensazioni rilassanti. Inoltre, il controllo della respirazione permette una maggiore ossigenazione delle cellule.
Sperimentare il canto armonico significa esplorare altre culture, prima ritenute arcaiche, ora rivalorizzate grazie a varie ricerche che studiano gli effetti positivi della voce sulla mente, sul corpo fisico, ma anche sulla sfera più sottile dell'uomo. A tal proposito, Pierobon afferma "L'energia sottile contenuta nella voce, soprattutto se veicolata da vocalizzi adeguati, entra in risonanza con la parte più nascosta e intima di ciascuno di noi, quella scintilla divina che viene riconosciuta da molte culture religiose e non, come l'Anima. Soprattutto quandovengono emessi suoni in gruppo, dove l'intenzione comune sia quella di raggiungere la consapevolezza dell'Unità, ecco che la voce evoca immediatamente emozione profonda, senso di appartenenza, si accende il processo intuitivo che porta al concetto di coscienza collettiva".
17 commenti:
Lorenzo, tu hai scritto:
"Soprattutto quando vengono emessi suoni in gruppo, dove l'intenzione comune sia quella di raggiungere la consapevolezza dell'Unità, ecco che la voce evoca immediatamente emozione profonda, senso di appartenenza, si accende il processo intuitivo che porta al concetto di coscienza collettiva"
Concordo pienamente con questa tua affermazione....come tu ben sai però, il Viaggio che porta alla presa di coscienza collettiva è una Via che richiede uno sforzo ed una concentrazione notevole. Così a volte si rischia di prendere qualche "scorciatoia", un errore che spesso conduce purtroppo ad esiti disarmonici.
hai perfettamente ragione, in questi casi la scorciatoia si rivela una strada senza uscita...
a presto
beh...a mio avviso un fattore importante che può consentire di seguire propriamente la strada delle assonanze ed evitare quindi di "sbagliare" itinerario risiede nei compagni di viaggio. Un gruppo ben assortito, infatti, composto da diversi "timbri e tonalità" stimola maggiormente il raggiungimento dell'unitarietà, attraverso una saggia mescolanza di piani e forti, alti e bassi.
stimolo nella diversità....ed aggiungerei non solo assonanze, ma anche dissonanze......
ah....intendi dire quando vengono superati i 20 battimenti al sec....
anche.
sto esplorando da un po' il mondo dei battimenti ed è una rivelazione...un giorno durante un esperimento abbiamo lavorato sui battimenti per 40 min....risultati strabilianti......
bene ! dunque, spero che nel vostro libro in uscita a fine estate vi siano dei riferimenti a questi esperimenti dagli esiti che tu definisci in qualche modo "strabilianti". Mi piacerebbe conoscerne i partecipanti, tra l'altro. Spero che siano tutti sopravvissuti......
i partecipanti erano due, vivi e vegeti, godono di ottima salute. nel libro questo eperimento non è citato perchè si è svolto quando la stesura era già completata, ma sarà oggetto di future "attenzioni"
la cosa mi incuriosisce un sacco!!!
Ho letto che organizzi dei seminari e/o corsi:
mi iscriverò in uno dei prossimi!
a presto, allora
tengo numerosi corsi e seminari durante il corso dell'anno, sul mio sito il calendario è aggiornato....i prossimi appuntamenti partiranno da settembre. www.lorenzopierobon.com
ok, ho visto le date. Tra l'altro spulciando in internet ho letto che interverrai martedì 23 su radio lifegate dalle 7 alle 9 a proposito della Marcia Mondiale per la Pace;
mi devo soltanto ricordare di puntare la sveglia.....in bocca al lupo !
a risentirci !
complimenti ! oggi ho sentito la diretta di "Passengers" (la trasmissione del mattino di radio Lifegate) dove sei intervenuto insieme ad altri ospiti per promuovere la marcia mondiale per la Pace che partirà il prossimo 2 ottobre. Volevo chiederti:
comè andata la conferenza stampa iniziata poi in tarda mattinata? Ti hanno chiesto ancora il perchè del DO#.....
si certo, lo chiedono sempre, è una cosa che incuriosisce molto. la conferenza stampa è andata molto bene, ora i giornalisti dovranno fare la loro parte. grazie
....dimenticavo
a settembre sarà in libreria il mio libro
suoni dell'anima : l'essenza nascosta della voce per minerva edizioni
a proposito di libri: ho visto che nel tuo blog ne consigli alcuni molto interessanti che purtroppo non ho avuto ancora il tempo di leggere. Allo stesso tempo, vorrei consigliarti un libro che mi è stato recentemente segnalato da un carissimo amico:
"Creation: Artistic and Spiritual" di Omraam Mikhaël Aïvanhov;
potresti aggiungerlo nella tua rassegna!
hai ragione, conosco bene omraam ed ho letto alcuni dei suoi libri, ma non ancora quello che suggerisci tu , provvedo.....
ecco fatto.ciao
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